2. La storia del Levriero Afghano. Parte seconda: 1926 l’arrivo negli USA.

Traduzione amatoriale per le ricerche

In copertina, Ch UK,AM,INT Badshah Of Ainsdart

1926 l’arrivo negli USA.

 Continuando la prima parte, vorrei riprendere lo schema proponendo solo le date dell’arrivo negli USA dei Levrieri Afghani. Sempre con la fonte di consultazione e traduzione di parti del sito  http://www.afghanhoundtimes.com


1926                 

Dalla Scozia agli USA

Bell Murray

1929

Dall’India agli USA

Jamshedpur

1931

Dall’Inghilterra agli USA

Ghazni via Zeppo Marx

1934

Dall’Afghanistan agli USA                                                

Laurence Peters


Steve Tillotson, UK, creatore del sito AfghanHoundTimes, crede che ci sia spazio in questo mondo sia per i cani di razza che per i cani di razza autoctona, ma ritiene che non ha senso etichettare le varietà di razze autoctone come Levrieri Afghani, in assenza di documenti che colleghino i moderni cani nativi con la documentata storia di allevamento di Levrieri Afghani occidentalizzati.

Steve Tillotson è stato il primo a creare un sito web dedicato ai Levrieri Afghani, risalente agli anni '80, e il primo sito di razza, da circa 25 anni, a documentare:

i cani nativi http://www.afghanhoundtimes.com/bhkyrgyr.htm

i Kalagh hounds http://www.afghanhoundtimes.com/kalagh.htm 

a descrivere i Taigan hounds  http://www.afghanhoundtimes.com/sttaig.htm


DIVERSI TIPI E ORIGINI DEI LEVRIERI AFGHANI CAPOSTIPITI IN UK

Spesso si crede che il Levriero Afghano sia arrivato per la prima volta, in Inghilterra e che poi si è diffuso nel resto del mondo. Come sunteggiato nella prima parte storica (https://www.twelvearenotafghanhound.it/articoli/1-la-storia-del-levriero-afghano-parte-prima-l-arrivo?c=il-levriero-afghano),  i primi Levrieri Afghani sono arrivati in Scozia dall’Afghanistan nel 1921 (Bell Murray/Cove) e successivamente, questi soggetti Bell Murray, sono stati utilizzati da allevatori inglesi che allevarono queste linee.

Pushum (Sher x Ghoree) nato in Afghanistan (Allevato da Wahid Khan) nel 1917 ed importato dal Maggiore Graham Bell Murray in UK. Pushum è progenitore del gene tigrato. Si è notato che laddove appare nel pedigree la qualità del mantello aumentava. Questa ricerca è stata condotta da Sheila Schmutz e Stephanie Hunt-Crowley quando è stato fatto lo studio del gene tigrato. Stephanie Hunt-Crowley, è stata in grado di documentare che tutti i tigrati tornano a lui.

Le prime importazioni inglesi dall’Afghanistan si ebbero solo nel 1925 con il Maggiore e la Signora Amps (Ghazni), dove stabilirono il loro allevamento.

Khan of Ghazni and Ch Sirdar of Ghazni con la proprietaria Mrs Mary Amps (Ghazni).


Dobbiamo anche considerare che le origini della razza nel Regno Unito non sono limitate a questi due tipi. Oltre ai Levrieri Afghani Bell Murray / Cove e Ghazni, altre importazioni all’epoca della fondazione della razza in UK hanno avuto un impatto sulla storia dell'allevamento e dei pedigree e sono stati: Shahzada, Afroz, Ardmor Anthony, Lakki Marwat. La maggior parte dei cani nativi fondatori, come ampiamente scritto, sono stati acquistati in Afghanistan o India, quasi tutti senza pedigree o con un pedigree molto corto. Le varietà morfologiche di questi cani importati erano tante: corpo lungo o corpo corto, alto o basso, con pelo abbondante o con scarsa quantità di pelo, raffinato o più pesante, ecc. E’ vero che pur se gli importatori hanno acquistato cani nativi accettabili ovunque fossero in grado di ottenerli, possiamo dire che la razza moderna del Levriero Afghano, è un prodotto di origini autoctone ma ha goduto di un secolo di allevamento di razza dal suo arrivo in occidente.


DIVERSI TIPI E ORIGINI DEI LEVRIERI AFGHANI CAPOSTIPITI STATUNITENSI

I primi Levrieri Afghani registrati dall’AKC furono dell’allevamento Dunwalk nel 1926, con importazioni dal Regno Unito di soggetti Bell Murray. La prima cucciolata dell’allevamento O’Valley Farm, fu registrata nel 1928 ed anche Mr E Abram, De Flandre Afghan Hounds, fu un altro dei primi entusiasti pionieri americani, che tali rimasero in quanto non contribuirono alla storia genealogica della razza.

Anche per gli USA, come era avvenuto nel Regno Unito, ci furono importazioni asiatiche: Lawrence Peters con la coppia importata dall’Afghanistan Tazi Of Beg Tute e Saki Of Paghman, Umberto per Venita Vardon Oakie, Oakvardon Kennel, Jamshepur Fatima per Caroline Hall Richmond, Fatima Kennel.

Tazi Of Beg Tute                  -                              Saki Of Paghman


Umberto - Oakvardon Kennel


USA, I LEVRIERI AFGHANI DELLA FINE ANNI '20 – INIZIO ANNI ’30

Per dovere di cronaca, occorre dire che Quincy A Shaw Mckean (Prides Hill, Massachusetts) acquistò nel 1932 Westmill Omar e Asra Of Ghazni, entrambi importati dal Regno Unito, e che inizialmente furono acquistati da Zeppo Marx (vedremo la storia nel proseguo) e che lo stesso Zeppo li vendette a un commerciante e giudice di nome George Thomas. I due soggetti importati da Zeppo, si accoppiarono durante il periodo di proprietà del Sig. George Thomas e che li vendette a Q A Shaw Mckean. In questo modo, la prima nascita in allevamento e che contribuisce alla storia del pedigree statunitense, avviene presso l’allevamento Prides Hill di QA Shaw Mckean (anche se ancora l’allevatore registrato era George Thomas). Dopo tutte queste vicissitudini, si può dire che QA Shaw Mckean è l’allevatore che ha avuto i capostipiti della razza in USA, e nel 1934 importò Badshah Of Ainsdart (Sirdar Of Ghazni x Ku Mari Of Kaf, All. Ainsdart UK) e che fu Ch UK,AM,INT..

Come già scritto prima, ci furono anche altre importazioni di Levrieri Afghani dal Regno Unito prima degli anni ’30, da Edward Abrams, Philadelphia, Dunwalk Kennels in, New Jersey, O'valley Farm e pochi altri, ma queste prime importazioni non contribuirono alla storia del pedigree degli Stati Uniti. In questo gruppo vanno incluse le sorelle White (Khandahar Afghan Hound) che importarono il fratello di Badshah Of Ainsdart (importato nel 1934 da QA Shaw Mckean), Tufan Of Aindart (Am Ch)

Ch UK,AM,INT Badshah Of Ainsdart


Am Ch Tufan Of Ainsdart


Capisco che la storia è intricata, ma occorre raccontarla come si deve e riprendendo quanto precedentemente scritto, dobbiamo ricordare di alcune importazione fatte direttamente dall’Afghanistan e dall’India in quanto hanno introdotto linee di sangue nuove, che non compaiono in quelle del Knl Pride Hill . Il pensiero va a Laurence Peters con la coppia importata dall’Afghanistan Tazi Of Beg Tute e Saki Of Paghman, agli inizi degli anni ’30, ed in particolare a Caroline Hall Richmond (Fatima Afghan Hounds) che importò direttamente dall’India nel 1929 e che, precedettero l'importazione / proprietà di Quincy A Shaw Mckean di alcuni anni, ma Mckean allevò i suoi afghani prima che Caroline Hall Richmond iniziasse ad allevare.

Foto a sinistra QAShaw McKean con le femmine (sx a dx) Krishna, Laksmi, Salome of Prides Hill  dalla prima cucciolata Ch Badshah of Ainsdart x Zahera of Prides Hill, nata il 19 Nov 1933. le foto di centro e di destra sono della pubblicità del 1934 del Pride Hill Kennel e Harry e Shaw Jr, i figli, giocano con i Levrieri Afghani.


FATIMA AFGHAN HOUNDS

Alcuni soggetti importati che contribuirono alla storia della razza, come capostipiti, negli USA, arrivarono in California all’allevamento Fatima Afghan Hounds. Miss Caroline Hall Richmond importò due Levrieri Afghani dall’India nel 1929 Jamshepur Fatima e la sorella Jamshepur Souriya.

In realtà questi due soggetti, furono allevati ed importati da Albert Hirsth, quando viveva a Jemshupur, India, e lavorava per la Indian Tata Syeel Company. Il nome Jemshepur assegnato ad entrambi i cani dall’allevatore Mr Hirtsch, fu successivamente abbandonato e le due femmine divennero note come Fatima e Souriya dell’allevamento “Fatima” di di Miss Hall Richmond di Los Angeles, California, USA. Fatima fu registrata nel libro genealogico dell’AKC (American Kennel Club), ma non fu lo stesso per Souriya.

Fatima ebbe la sua prima cucciolata nel gennaio del 1936, mentre per la sorella Souriya, si sa che fece solo una breve carriera espositiva nel 1929.

In un articolo comparso sul “Los Angeles Times” il 10 gennaio 1937:

“Gli appassionati del Levriero Afghano sono fermamente convinti che questo originale  animale  sia il capostipite di tutti i cani e che risalga ai faraoni di Persia e Afghanistan.

Fatima è una bellissima bionda afgana di otto anni che appartiene alla Signora C.H.Richmond  e alla Signora Elsie Richmond Cochran (figlia), accoppiata con Ch Am Tufan Of Ainsdart, è madre di otto bei cani che hanno avuto molti riconoscimenti negli ultimi show. I quattro giovani che sono rimasti in allevamento di Mrs Richmond e figlia sono: Fatima’s Daughter Fatima, femmina biondo miele, Ch Am Fatima’s Daughter Peri, femmina color cincillà (che è una prima descrizione del colore Blue), Ch Am Fatima’s Daughter Kushdil, femmina tigrata scura e Fatima’s Son Tufan Khan un maschio nero brindle.

Fatima, è nata in Afghanistan e cresciuta a Jamshedpur, in India, ed è iscritta al Kennel Club of India, una organizzazione affiliata al Kennel Club of London. Essa fu importata dall’Inghilterra da Mrs C.H.Richmond e arrivata in USA in compagnia di un attendente dell’India orientale.

Il padre dei cuccioli è il maestoso campione Tufan Of Ainsdart che è stato importato dall’Inghilterra da Miss Amelia White di Santa Fe Springs, New Mexico.

Uno dei figli di questa cucciolata, Fatima's Son Sidar Khan, di proprietà di Robert Sherwood, ha vinto il Best of Winners (come il BOB in Europa) a Palm Springs lo scorso autunno.

All’Ambassador Show lo scorso anno, Tufan ha vinto il Best of Winner, vincendo 5 punti (che sono un terzo del Campionato Americano) al suo primo show.

La femmina Fatima’s Daughter Peri (che divenne Campione Americano) ha vinto la classe puppy (cuccioli) ed ha vinto la Reserve Winner e la sorella Fatima's Daughter of Kushdil (vinse poi anche lei il Campionato Americano) è stata prima in limit class (classe di gara).


I LEVRIERI AFGHANI, ASRA OF GHAZNI E WESTMILL OMAR IMPORTATI DA ZEPPO MARX

La seconda linea capostipite fu importata dall’Inghilterra da Zeppo Marx, uno dei fratelli Marx.

La storia dell’acquisto di questi due soggetti da parte di Zeppo è alquanto particolare in quanto fu aiutato da Phyllis Robson. Ma chi è Phyllis Robson?


MRS PHYLLIS ROBSON

Mrs Phyllis Robson è stata direttrice del settimanale cinofilo inglese “Dog World” e primo presidente dell’Afghan Hound Association (AHA), il club inglese di razza dei Levrieri Afghani più longevo al mondo. Mrs Phyllis Robson era una grande sostenitrice dei cani Ghazni.

Durante lo scoppio della prima guerra mondiale, fu nominata redattore della rivista britannica Dog World, in quanto, come lei affermò, tutti gli uomini furono arruolati per il conflitto mondiale e quindi colse questa opportunità. Ricoprì la carica anche durante la seconda guerra mondiale e successivamente continuò a scrivere e riferire su “questioni cinofile” per molti anni, sia nel Regno Unito che negli Stati Uniti. Il suo UK Ch Asri-Havid Of Ghazni, nato nel 1927, è stato il primo Levriero Afghano campione nero focato.

 

Phyllis Robson con il suo Ch Asri-Havid Of Ghazni 1927 – Asri in questa foto ha 8 mesi


Continuiamo con la storia dell’importazione di Zeppo Marx, riprendendo dall’aiuto che ha avuto da Phyllis Robson a trovare i due Levrieri Afghani che portò successivamente in California. Il racconto di come andarono le cose, fu pubblicato sul Kennel Review, nel dicembre 1940, scritto dalla Robson:

 “Mi chiedo spesso cosa pensino gli afganisti americani su quanto abbiano fatto per la razza Ch Westmill Omar e Asra Of Ghazni - ogniqualvolta guardo un pedigree 9 volte su dieci questi cani ci sono. Arrivarono  in California in questo modo:

Un giorno un ragazzo molto simpatico e la sua bella moglie, mi fecero visita a Londra. Non ho capito il loro nome, volevano parlare di afgani e questo mi bastava. Mi hanno detto che erano stati in alcuni negozi di animali ma non avevano visto nulla che gli piacesse; in un negozio hanno visto una copia di Dog World che riportava il mio indirizzo come editore e quindi sono saltati su un taxi e sono venuti a chiedere il mio aiuto. Mi hanno detto che volevano una coppia di cani, un maschio e una femmina che successivamente potessero riprodursi e che avessero un buon mantello  di colore chiaro.

Abbiamo  parlato per mezz'ora e ho fatto  un elenco di allevamenti che ho suggerito loro di visitare. Successivamente casualmente è stata menzionata la California e il giovane uomo mi dice, "Io lavoro solo sei mesi all'anno". "Non sei fortunato", ho risposto, “e in cosa lavori?” Lui mi dice "Film", quindi gli ho chiesto:" Ti dispiace dirmi il tuo nome " e lui " Marx ". Mi sono resa conto, quindi che i Fratelli Marx avevano un contratto di lavoro a Londra e quindi ho detto: “Non dirmi che sei uno dei Fratelli Marx”, e lui rispose "Sì, sono Zeppo" ed io “Bene, cercate di non fare il vostro nome quando andate in visita per l’allevamento e chiedendo i prezzi, se risultano troppo alti, vi farò l’occhiolino”.

Una domenica mattina di buon ora abbiamo iniziato il giro ed abbiamo condotto Asra per la prima volta; successivamente abbiamo visitato l’allevamento Westmill ed i coniugi Marx si sono innamorati di Omar. Non avrei mai pensato che questi due Levrieri Afghani avrebbero avuto un ruolo così importante per la storia della razza. Ho avvertito i Marx che il pelo dei cani avrebbero richiesto molta attenzione e penso sia stata questa la causa della separazione da loro, in un tempo successivo.

Tanta fu la pubblicità per la razza ottenuta con queste vendite in Inghilterra e tutti i giornali londinesi riportavano foto di Mr e Mrs Marx che passeggiavano per Hyde Park, con i loro Levrieri Afghani e apparirono al loro fianco persino sul palcoscenico con loro. Casualmente prestai a loro il mio campione (UK Ch Asri-Havid Of Ghazni) per delle fotografie e fui rimproverata per avergli venduto il mio cane che amavo così tanto, ma poi ho dato delle spiegazioni! 

Cito solo questo perché ogni allevamento di Levrieri Afghani che ho visitato, questi due cani ci sono sempre nel pedigree e il Dr. Marxmiller Harry (Knl Dellire di Hollywood, California, USA) ha un doppio incrocio con il loro sangue, così come ha, sempre nella sua linea di sangue di allevamento quella dell’illustre Ch. Sirdar Of Ghazni, sempre definito come il cane perfetto tranne che per una cosa: la taglia. Misurava solo ventiquattro pollici (circa 61 cm) in quanto si è rotto una gamba quando era cucciolo in Afghanistan. Era stata sistemata malamente sulle collina ma si ruppe di nuovo e fu rimessa a posto quando tornò a Cabul (quanto successo fu abbastanza per fermare la crescita di un qualsiasi cucciolo).

(Phyllis Robson, Kennel Review, December 1940)

I Levrieri Afghani importati da Zeppo Marx dall’Inghilterra: 

Asra Of Ghazni e Westmill Omar

Quindi in conclusione e riassumendo una delle linee capostipite, importate dall’Inghilterra, iniziò dai Levrieri Afghani importati da Zeppo Marx, grazie al contatto con Phyllis Robson che lo aiutò a selezionare e acquistare Westmill Omar e Asra Of Ghazni nella primavera del 1931. Zeppo alla fine li trasferì a George Thomas (Barberryhill Kennel) all’incirca nell’ottobre 1931. George Thomas poi li vendette a QA Shaw Mckean (Prides Hill) all'inizio del 1932. Asra era già gravida di Omar e la cucciolata di cinque nacque nell'aprile del 1932. La storia dei capostipiti degli Stati Uniti inizia effettivamente con le importazioni di Prides Hill (di cui sopra) e questo allevamento è stato il più influente negli Stati Uniti.


Rara foto of Harpo Marx con Omar e Asra



Nella foto il giornalista afferma erroneamente che Zeppo aveva appena acquistato un Champion Afghan - in realtà ha portato due cuccioli. La foto sopra mostra Zeppo e Signora mentre camminano con CH Azri-Havid di Ghazni (posseduto e non venduto da Phyllis Robson)


Anche se le importazioni di Miss Hall sono arrivate un paio d'anni prima di Prides Hill, Mrs Hall (Fatima Afghan Hounds) non ha allevato una cucciolata fino al 1936.

La prima cucciolata di QA Shaw Mckean, come menzionato sopra, nacque all'inizio del 1932. QA Shaw Mckean importò anche un altro cane inglese - Badshah di Ainsdart che arrivò con suo fratello, Tufan di Ainsdart (che andò come stallone fondatore all'allevamento Kandahar delle sorelle White a Santa Fe, New Mexico). La sola e unica cucciolata di Miss Hall da Fatima è stata generata da Tufan di Ainsdart.

Laurence Peters riprodusse la sua coppia importata dall’Afghanistan (Tazi of Beg Tute e Saki of Paghman) nel marzo 1935.

Un'altra importazione asiatica, precisamente dall’India, fu il cane "Umberto", di Venita Vardon Oakie (allevamento Oakvardon), arrivato nel porto di Los Angeles il 10 ottobre 1937. Gli Oakies importarono anche un cane inglese - Westmill Natanz nel 1940.

Qui sopra una foto di un dipinto di Fatima fatto da L Borman che è stato pubblicato nella stampa cinofila nel 1939 accompagnato da un racconto di Phyllis Robson, l'editore di UK Dog World. –

"La gloriosa Fatima è nata in Afghanistan nel 1928 ed è l'amica, l'orgoglio e la gioia dei suoi proprietari. (Nota di AghanHoundTimes –AHT-. Fatima è stata registrata nel libro genealogico AKC nel maggio 1936. La registrazione AKC afferma che Fatima è stata importata dall'India). Lei è di colore rosso-oro con maschera nera e ha il tanto desiderato aspetto orientale. È una meravigliosa fattrice, anche se solo a 8 anni ha avuto la sua prima cucciolata, composta da 5 maschi e 3 femmine e 4 di loro sono diventati campioni. Miss Richmond ha tenuto 1 maschio e 3 femmine che sono molto belli. Il maschio è un grande tigrato scuro, con maschera nera. È stato Best of Winners Puppy a 10 mesi con 5 punti in show. È alto 29 pollici (circa 74 cm) alla spalla e pesa 70 libbre (circa 32 kg), non è grossolano ed è il più tipico cane negli Stati Uniti di oggi. Un'altra adorabile femmina è Queen of Sheba che ha partorito 6 cuccioli di Tufan. Ci sono anche Blue Mist of Egypt un blue cincillà, e Fatima’s Daughter Peri cincillà blu e piuttosto famosa, così come Fatima’s Daughter Kushdil e Fatima’s Daughter Fatima. 

Queen of Sheba, Blue Mist e Nadir Khan arrivati dall'Afghanistan, quindi sono un completo “out cross” (ovvero l’accoppiamento tra cani che, seppur della stessa razza, non presentano antenati comuni nell’albero genealogico). per le esportazioni dall'Inghilterra". (Nota AHT. Blue Mist e Nadir Khan NON provenivano dall'Afghanistan; sono stati allevati negli Stati Uniti figli di Tazi Of Beg Tute x Saki Of Paghman. Effettivamente Blue Mist e Nadir Khan hanno discendenza afghana, ma è importante chiarire la dichiarazione di Miss Robson in modo che i lettori non fraintendano e pensino che questi discendenti fossero importati).

Blue Mist Of Egypt


Nel 1934 Q A Shaw Mckean importò Badshah di Ainsdart e il suo fratello di cucciolata Tufan Of Ainsdart, quest'ultimo trasferito ad Amelia White (Kandahar) nel New Mexico. Fatima è stata accoppiata a Tufan e ha prodotto diversi campioni.

Quindi, come già scritto, è corretto affermare che Quincy A Shaw McKean è stato la forza motrice nel fissare la razza nella East Coast, oltre a procurare i capostipiti per gli altri allevatori pionieri, in tutto il paese. Ad esempio - Kandahar (New Mexico), il loro patrimonio di capostipiti includeva Zara Of Prides Hill e Ch Amanullah di Kandahar, entrambi allevati da Quincy A Shaw McKean a Prides Hill. Miss Caroline Hall Richmond ha anche contribuito a stabilire la razza nella parte occidentale del paese.

AM Ch Amanullah di Kandahar 1933 (Badshah Of Ainsdart x Zahera Of Prides Hill)


DISCUSSIONE GENERALE SUI PRIMI CANI AFGHANI

(India)

Si tende a parlare dell'"Afghanistan" come il paese di origine dei nostri cani, ma non sappiamo abbastanza cose dell'India, del suo ruolo e del suo contributo. All'inizio del XX secolo, l’ingresso in Afghanistan avveniva grazie alla presenza militare in India che poteva spostarsi in Afghanistan. Le importazioni dall'Afghanistan arrivavano costantemente dall'India in quanto era questa la principale rotta di esportazione di quell'epoca. La fotografia qui sotto mostra il tipo famiglia Zardin ed è stata scattata in INDIA –

Quindi c'è qualche dubbio e/o confusione, per le prime importazioni, sul paese di origine rispetto al paese di esportazione. Inoltre, sappiamo che il Maggiore e Mary Amps (Ghazni) gestivano allevamenti in Afghanistan e in India e alcuni dei Ghazni erano allevati dal personale nativo al servizio degli inglesi. Inoltre, alcuni cani sono stati esposti in show in India prima di essere esportati nel Regno Unito, ad esempio Zardin e Sirdar sono stati entrambi esposti in show in India prima di essere esportati nel Regno Unito.

Il "tipo di pianura" di Levriero Afghano, noto anche come "Bell Murrays" è stato importato dall'Afghanistan dal maggiore Bell Murray, lasciato poi alle cure di Jean Manson “ Cove Kennels”,  Scozia. Di seguito alcune foto dei primi Bell Murray.

Tulsi and Sonee

Tulsi

Taj Mahip Of Kaf

Il "tipo da montagna" di Levriero Afghano importato dall'Afghanistan dal Maggiore Amps e da sua moglie Mary Amps (foto sotto).

Mary Amps era una "commerciante" molto abile. In alcune delle sue pubblicità per i suoi Levrieri Afghanii Ghazni incluse una foto di Zardin che fu strategicamente posizionata accanto a quella di Sirdar Of Ghazni. Questo, fatto intenzionale, ha causato una confusione che ancora oggi esiste; alcune persone scambiano erroneamente Sirdar Of Ghazni per Zardin e pensano quindi che lo Standard di razza fosse basato su Sirdar. Mary Amps è riuscita a creare questa confusione. Lo standard di razza è basato su Zardin. Tuttavia, nell'attuale standard di razza britannico, va notato che la maggior parte del comitato che ha redatto lo standard erano appassionati di tipo "Ghazni" anzichè del tipo "Bell Murray". Sebbene lo standard rappresenti il contributo di entrambi i soggetti, è giusto dire che gli appassionati di Ghazni sono stati più influenti nella formulazione dello standard finale.

Sirdar Of Ghazni                                                                Femmina Ghazni


(Importanza di alcuni primi Levrieri Afghani che non hanno contribuito)

Il Levriero Afghano è stato riconosciuto come razza nel 1926 quando il Kennel Club (Regno Unito) ha concesso la classificazione individuale di razza e ha assegnato alla razza i suoi primi CC (Challenge Certificates).

Descrizione del Levriero Afghano, The Kennel Club, 1926

Essendo che sono stati registrati al Kennel Club un numero sufficiente di Levrieri Afgani per garantire una classifica separata e la concessione dei Challenge Certificates, si prevede una progressione considerevole. Delle molte varietà straniere che hanno arricchito il nostro ceppo domestico, sono probabilmente le più singolari nell'aspetto. I mantelli lunghi, che arrivano fino ai piedi per tutte e quattro le zampe, il top-knot (il ciuffo) di lunghi peli setosi, le orecchie ben frangiate (pendenti), il muso e fronte con pelo corto, coda sottile e curva sulla punta, sono le caratteristiche sorprendenti. Il corpo è del tipo greyhound, ma un po’ più pesante e non così visibilmente arcuato ai reni. Il petto è profondo, il ventre retratto, i reni muscolosi. Collo arcuato, lungo e aggraziato e ben inserito nelle spalle oblique. La coda è attaccata bassa, dando un aspetto arrotondato alla groppa. Zampe lunghe con garretti molto bassi. Testa lunga e quasi senza stop. Occhi scuri. Piedi piuttosto lunghi e ben protetti dal pelo. Il colore consueto è il fulvo, a volte chiaro mentre altri sono quasi rossi, e occasionalmente si vedono tigrati (brindles). I Levrieri Afghani, educati in casa, sono ottimi compagni. Sono molto antichi, ed è ovvio che siano stati allevati molto attentamente nel proprio paese dove sono molto apprezzati per le loro doti sportive.

The Kennel Club, 1926

Una fotografia molto rara del Levriero Afghano su cui si basa lo standard di razza. Questa fotografia è stata scattata a una mostra canina nel 1900 a ovest di Londra, in Inghilterra. La fotografia è stata rilasciata come parte di un set di carte per sigarette. Questa carta è stata emessa nel Regno Unito da J.A. Pattreiouex Ltd. (Junior Member) nel 1926. È il numero di carta 165 da un set di 192 carte intitolato "Animali e scene". La parte anteriore della carta mostra la vera fotografia del Levriero Afghano "Zardin" mentre suil retro ha la pubblicità. La carta, era in omaggio con l'acquisto delle sigarette.


Prima del 1926 i Levrieri Afghani erano presentati in esposizione inglese in classi chiamate “Variety” (Varietà) o “Foreign” (Estero) ed anche se ne sono stati esposti in un numero considerevole, la maggior parte di essi (ad eccezione di Zardin) non ha avuto nessuna influenza nella razza. Tuttavia anche se questi cani non compaiono nei pedigree o nelle linee di sangue moderne, hanno avuto un ruolo fondamentale per la promozione e il riconoscimento della razza. Registrando i primi soggetti i proprietari hanno incoraggiato il Kennel Club a riconoscere la nuova razza concedendo la classifica separata nel 1926. Anche l’esistenza di uno standard di razza (AHC, 1925) per il Levriero Afghano incoraggiò ulteriormente il Kennel Club. In conclusione questi primi Levrieri Afghani, i loro espositori, i loro proprietari e altri antesignani della razza hanno tanto contribuito, tra il 1880 e il 1926, a fondare la razza.

(Nei primi tempi sono stati rinominati i cani ed è stato un problema per chi ha fatto ricerche)

Nei primi tempi era permesso dare un nome nuovo ad un cane. Per Steve Tillotson, alla ricerca di una femmina di nome Manda Of Chaman (UK), la trovò anni dopo quando dopo un cambio di proprietà le cambiarono il nome il Keschang Of Pushtikut. L’affisso “Chaman” apparteneva a Molly Sharpe (UK) e l’affisso “Pushtikuh” apparteneva a Mrs Semple (UK) e le cose si complicarono ulteriormente venne esportata in Canada e successivamente riesportata in USA. Erano gli anni trenta e un cane può apparire ad uno show con nomi diversi.

(Come dovremmo chiamare un "levriero afgano"? E il "levriero persiano"?)

Negli anni 1880-1910 era comune per un Levriero Afghano essere iscritto in show nelle classi “Foreign Dog” (Cane straniero) o “Variety” (Varietà), perché spesso la razza non era specificata e poteva variare tra il Persian Greyhound (Levriero Persiano), Afghan Greyhound (Levriero Afghano), Afghan Sheepdog (Cane da Pastore Afghano), Barukhzy Hound (Segugio,Cane Barukhzy) ed altri nomi esotici. Nonostante il Levriero Afghano abbia ottenuto il riconoscimento del Kennel Club con la classifica separata della razza, hanno continuato ad avere le iscrizioni nelle classi Foreign e Variety e a volte in quella dei Persian Greyhound (Levrieri Persiani). La domanda scatta obbligatoriamente: se il termine Levriero Persiano significa Levriero Afghano, come mai il Levriero Persiano non sono stati inseriti nei Levrieri Afghani?

Jess Ruffner-Booth (Autore di “DesertWindHounds” Salukis, Azawakh and Afghan crosses 2010) ha una spiegazione per il termine “Levriero Persiano”. Gli Hounds (inteso come Levrieri) venivano chiamati in vari modi Barukhzy hounds, Cabul (o Kabul) hounds, Baluchi hounds, Balkh Greyhounds, Afghan Greyhounds, e Tazis. Sono stati chiamati anche Levrieri Persiani ed è a questo punto che le cose si fanno confuse (gli inglesi chiamavano qualsiasi cane a forma di Levriero –il nome corretto Sighthound-, Greyhound). Solitamente era il personale militare, che si trovava in quei luoghi, che vedeva i cani in questione e si riferivano ai Levrieri Afghani dicendo che erano un tipo di Levriero Persiano. Venivano distinti inoltre come Levrieri Persiani “Normali”, che avevano peli corti e  setosi sul corpo, più lunghi sulla coda, a volte sulle orecchie e nella parte posteriore delle cosce e Levrieri Persiani “Pelosi”, che si trovavano anche in India e che avevano peli su tutto il corpo, in genere su spalle e cosce. A volte affermavano che entrambi i tipi si trovavano nello stesso posto e che quelli più pelosi si trovavano sulle montagne. In tempi successivi il Levriero Afghano veniva considerato come una varietà del Levriero Persiano. Quando queste informazioni arrivavano in Inghilterra, agli autori, erano spesso informazioni di seconda o terza mano o di un altro autore che si basava su altre diverse informazioni e che non aveva mai visto uno dei cani in questione, tutto diventa più confuso: il tipo Levriero Persiano viene diviso in sottorazze tra cui il Turkish, Afghan, ecc.

Barukhzy Hound (Segugio,Cane Barukhzy)

"British Dogs, Their Points, Selection, And Show Preparation", by W. D. Drury 1903

Descrizione. Appartenente all’interessante famiglia dei Greyhound, ma somigliante più al Deerhound che ad un Greyhound vero e proprio. E’ un cane dall’aspetto curioso che a volte viene chiamato, nel suo paese d’origine, Afghan Greyhound, ma il nome corretto è Barukhzy Hound. Dopo la guerra in Afghanistan molti di questi hounds (segugi) furono portati in Inghilterra e occasionalmente venivano presentati agli show inglesi in classe Foreign Dog (cane straniero). Mr Carter di Carshalton ne possedeva uno che ha esposto spesso, di nome Rajah II; anche Mr Tufnell ne possedeva uno di nome Motee. Rajah II era fulvo con sfumature rosse ed il suo mantello era di tessitura fine e abbondante. Le orecchie sono grandi e pendenti e ricoperte di peli ondulati e soprattutto le femmine hanno ciuffi di pelo sui lombi e una sorta di frangia di peli ricci come un ciuffo. Dall’aspetto il Barukhzy Hound sembra un cane timido e soffice ma in realtà il Maggiore Mckenzie ha dato un contributo molto interessante su questi cani, che lo definisce audace e coraggioso in maniera moderata, in quanto ne aveva un numero elevato nella residenza in Svizzera e anche un soggetto in Afghanistan. Il Maggiore Mckenzie scrive così: “Il cane sportivo dell’Afghanistan, a volte chiamato Cabul Dog, è stato chiamato Barukhzy Hound in quanto era utilizzato principalmente dai sirdars sportivi della famiglia reale Barukhzy. Proviene da Balkh, la provincia nord-orientale del’Afghanistan, dove si crede che i cani di questa varietà siano entrati nell’arca con Noè. Che si tratti di una vecchia varietà (probabilmente la più antica razza domestica esistente) è dimostrato da antichissime incisioni rupestri, all'interno delle grotte di Balkh, di cani esattamente come il Barukhzy Hound di oggi. Su alcune di queste incisioni, di dimensioni colossali, ci sono iscrizioni di data molto più tarda, che furono scritte dagli invasori con a capo Alessandro Magno. "

Per mostrare il coraggio di questi cani, il maggiore Mackenzie racconta come Koosh, il nonno della cagna Khulm (illustrato in "Practical Kennel Management"), da solo abbia ucciso un leopardo quasi adulto che stava uccidendo sua madre Mooroo II, da cucciola. Le loro dita lunghe sono protette da ciuffi di pelo, utili sia sulla sabbia che sulla roccia. Do solito sono di colore fulvo o bluastri, ma sempre di una tonalità più scura sul dorso, che risulta liscio e vellutato. Lo Scià possedeva un cane di questa varietà di nome Muckmul, che significa “velluto”

 

In questa immagine, il Barukhzy Hound del Magg.Mckenzie, Khulm (Muckmul x Mooroo II)


UNA CURIOSITA’ Kushki e Khelat Afghan Sheepdogs (Non Afghan Hounds)

Khelat non ha niente a che vedere con un Levriero Afghano, ma grazie a Jess Ruffner-Booth, ora sappiamo che aspetto aveva. Qui sotto una foto di un catalogo di esposizione.

Nel lontano 1880 molti non conoscevano il Levriero Afghano in quanto il nome non era di uso comune. In Inghilterra la gente conosceva il Signor W.K.Taunton, famoso per essere un importatore/appassionato/espositore/allevatore di razze di cani straniere e esotiche. Taunton, importò effettivamente dei veri Levrieri Afghani che espose. Kushki e Khelat, a quel tempo portarono confusione e più tardi si è pensato che fossero Levrieri Afghani.

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