4.Origini ed annotazioni sulle corse dei levrieri a pari mutuel in Francia

Origini ed annotazioni sulle corse dei levrieri à pari mutuel*

Pubblicato il 21 gennaio 2012 da Claude KLEIN

Link originale: 

http://claude-klein.over-blog.com/article-origines-et-observations-sur-les-courses-de-levriers-a-pari-mutuel-97588885.html 

*Cosa sono le scommesse pari-mutuel? 

 Tutte le scommesse sportive di un sistema pari-mutuel vengono aggiunte allo stesso fondo premi, dunque l’importo totale viene già reso noto prima che si svolga l’evento.

Le scommesse vincenti vengono pagate col denaro proveniente dal fondo premi; le quote e le vincite vengono calcolate in base alla puntata e ai fondi disponibili.

Uno dei tipi più famosi di scommessa pari-mutuel è la “tote” in cui gli scommettitori devono indovinare i cavalli vincenti o piazzati in un determinato numero di gare.

Come funzionano le scommesse pari-mutuel?  

Le forme più comuni di scommessa sportive pari-mutuel prevedono un meccanismo di riscatto della vincita.

Facciamo un esempio: l’importo totale delle scommesse piazzate su un determinato evento, diciamo al Festival di Cheltenham, è pari a un milione di euro. Dunque, questo importo sarà considerato il fondo premi.

Ogni scommettitore sceglie i cavalli che secondo lui o lei vinceranno nelle sei gare specificate e il processo comincia con la prima gara.

Nella gara di apertura, i cavalli avranno sulle spalle le speranze e i sogni degli scommettitori; ciò nonostante, con i fondi premi che pagano solo i primi arrivati, solamente chi ha scommesso sui cavalli vincenti potrà procedere con le gare successive.

Al termine del programma di gara, saranno rimasti in gara un numero diverso di scommettitori. Solitamente, quando a vincere sono gli sfavoriti, meno scommettitori arrivano al termine.

Alla fine, le vincite verranno determinate dividendo il fondo premi per il numero di schedine vincenti. Dunque, se il fondo premi era di un milione di euro e ci sono stati 10.000 vincitori, ognuno si sarà aggiudicato 100 euro, avendo inizialmente scommesso solo un euro. Se ci fosse stata una sola schedina vincente, il proprietario si sarebbe portato a casa l’intero fondo premi.

Il sistema del parimutuel è usato nel gioco d'azzardo su corse di cavalli, corse di levrieri


Scommettere sul favorito , un 1870 incisione


1. INTRODUZIONE

Per la gente comune, le corse di levrieri sono vietate in Francia. Pensano che questa attività sia tipicamente anglosassone.

In Francia, le corse pari-mutuel esistono da oltre 70 anni e sono oggi rappresentate da una dozzina di società sul territorio francese. Le prove sono riservate e non hanno pubblicità.

2. ORIGINE DELLE CORSE DI LEVRIERI

Fu un giovane americano, Patrick Owen Smith, che per primo ebbe l'idea di fare inseguire ai Levrieri un'esca meccanica. Era nel 1912 in California a Emeryville. In Francia le prime gare iniziarono nel 1920. Una prima prova ebbe luogo a Bagatelle il 28 novembre 1879 su iniziativa di Eugène Chapus. Il primo Coursing Club fu fondato nel 1890 a Boulogne-Billancourt.

In Francia le corse dei levrieri sono in verità iniziate dopo la pubblicazione del decreto che regolava l'autorizzazione delle corse dei levrieri ed il funzionamento delle pari-mutuel ,votata nel 1933. L'amministrazione non aiuta lo sviluppo delle corse, il cinodromo (professionale) Courbevoie, che funzionò per 18 anni, ha dovuto chiudere nel 1951 per motivi fiscali.

3. IL VERO INIZIO DELLE GARA NEL XX SECOLO

All'inizio del XX secolo, in Inghilterra, si svilupparono i cinodromi di: Londra, Wembley, Wimbledon per nominare solo quelli principali. Ogni cinodromo inglese genera dozzine di lavori a tempo indeterminato  e centinaia di lavori parziali. Diverse migliaia di spettatori vanno ai cinodromi per gare con quote che sono stimate in media a quasi un quarto di milione di euro. L'Inghilterra ha più di trenta cinodromi con diverse centinaia di milioni di sterline in pari-mutuel nei cinodromi e più di mille milioni di sterline con pari-mutuel cittadino.

In Australia, sono stati creati complessi che girano attorno al gioco: ippodromo, casinò e cinodromo.

In Inghilterra, le corse pari-mutuel producono mediamente una cifra equivalente a quella delle corse di cavalli. Tra le trasmissioni sportive in televisione, le corse dei levrieri si piazzano dopo il cricket ma davanti al calcio.

 Negli Stati Uniti, le organizzazioni benefiche ricevono ingenti somme di denaro prelevate dalle corse di levrieri, che sono determinate, in base al numero di spettatori che ci sono nelle migliori frequentazioni.

Le allocazioni sono importanti. Un record recente si è avuto nel marzo 2006 con un guadagno di $500.000. Questo levriero si chiama Grays Calibrator ed appartiene a Mr. Réné Thouron, presidente francese della società di corse di Montauban. Il precedente record, è stato fatto nel 1986, e lo deteneva il levriero Ben Speedboat onnetuto sulla pista Seabrook in Inghilterra. I guadagni sono stati di $ 130.000. Il record di guadagno cumulativo per un levriero, ha raggiunto $ 280.000 per il levriero Hompsun Rowdy.

Nei paesi in cui le corse sono sviluppate, c'è un forte marketing, intorno ai prodotti derivati ed alla stampa di settore. Le quote di ingresso ai cinodromi costano poco o sono addirittura gratuiti. I vantaggi di questa attività vanno a beneficio dell'industria alimentare, della veterinaria e dei sistemi di comunicazione audiovisivi.

Si è dovuto attendere fino alla fine della seconda guerra mondiale per vedere un vero sviluppo delle corse in Francia. Il cinodromo  di Courbevoie funzionò dal 1936 al 1951. È fino ad oggi l'unico fra i cinodromi francesi che è stato professionale. Esso chiuse definitivamente i suoi cancelli, nel 1951, per problemi fiscali. Nel frattempo la famiglia Carus inventò il Tiercé per le corse dei cavalli.

Il picco delle compagnie di corse di levrieri in Francia fu raggiunto negli anni 80. Nel 1986 la somma totale delle quote era vicina a 10 milioni di franchi, ovvero 1.525.000 € uro. Nel 1990 la Federazione francese delle società di corse di levrieri aveva 18 società e 256 incontri di corse di levrieri con scommesse reciproche. Nel 2010, la Federazione ha autorizzato circa 80 incontri all'anno.

Le piste sono di due possibili fondi: erba o sabbia.

Le distanze sono comprese tra 200 e 600 metri. Le gare si svolgono sempre a sinistra della corda (fune con lo zimbello) ed i levrieri sono motivati da uno zimbello trainato meccanicamente. I levrieri entrano in gabbie di partenza che possono avere da 6 a 8 posti.

Il pubblico, attualmente, si sta facendo sempre di più raro ed alle manifestazioni, che includono una dozzina di gare, assistono non più di cinquanta spettatori.

La disaffezione del pubblico durante questi eventi è ampiamente motivata dalla mancanza di pubblicità e che è dovuta principalmente alla mancanza di denaro da parte delle società di corse di levrieri, nelle quali prevale il volontariato e un dilettantismo generale. Questa situazione esclude anche i potenziali sponsor che sono alla ricerca di un ritorno dei loro investimenti tramite i media.

I proprietari di levrieri, provengono principalmente dal settore agricolo, in particolare sono allevatori cinofili, sono dipendenti e lavoratori e provengono dalla città e dalla campagna. Attualmente i dirigenti e i discendenti dell'antica aristocrazia francese,  che era rappresentata dal 15 ° secolo, hanno abbandonato questo settore, considerandolo poco gratificante e questo a beneficio principalmente delle corse di galoppo dei cavalli.

4. VISIONE D’INSIEME DI QUESTA ATTIVITÀ

a) Un codice di gara obsoleto.

I primi statuti della Fédération Française des Courses de Lévriers (FFCL,Federazione Francese dei levrieri da corsa) furono approvati dal Ministero dell'Agricoltura il 13 giugno 1978, e da quel momento la FFCL propose al Ministero dell'Agricoltura un codice di gara. La partenza di questo lavoro è stato il vecchio codice di corse di levrieri del cinodromo di Courbevoie.

A tutt’oggi ci sono state solo alcune modifiche o aggiustamenti, ma la base è rimasta la stessa. È così che, in diverse occasioni, il consiglio FFSCL si è trovato impotente di fronte a problemi causati della mancanza di precisione nel regolamento di gara.

Il consiglio della FFSCL è più impegnato nella gestione dei litigi interni delle società di corse e quindi ha poco tempo per riflettere sull'evoluzione delle corse pari mutuel dei levrieri in Francia.

Le risorse finanziarie sono ridotte al minimo indispensabile per garantire il funzionamento delle società. Non esiste una idea di budget per lo sviluppo. Le infrastrutture sono fatiscenti e difficilmente sarà possibile rinnovarle se non ci saranno cambiamenti.

I commissari hanno un ruolo di controllo, nell'applicazione del codice di gara. Molti di loro sono contemporaneamente proprietari di levrieri ed il rischio di essere giudici di parte esiste davvero.

b) La legislazione risale al 1938 !!

Il regolamento si basa sul decreto n. 83-922 del 20 ottobre 1983 relativo alle società di corsa di levrieri che sono autorizzate ad organizzare scommesse pari-mutuel e che ha abrogato i decreti del 25 e 26 febbraio 1933 e 7 maggio 1938 e misure di decentramento che seguirono  (decreto del 26 maggio 1993 modificato dal decreto del 20 settembre 2000). Questi scritti regolano e autorizzano le scommesse pari-mutuel solo sui cinodromi. Queste gare di pari mutuel nei cinodromi così regolate limitano le possibilità di sviluppo di questo sport a livello nazionale. I diversi tipi di scommesse sul levriero sono, come per i cavalli, la scommessa semplice, vincente o piazzata; la scommessa doppia con o senza l'ordine esatto di arrivo; e infine la scommessa sulla tris, senza un ordine esatto di arrivo.

c) mezzi finanziari molto insufficienti

Il cinodromo di Courbevoie cominciò a far correre i levrieri in pari-mutuel con un decreto nel 1933 e fissò il tasso di prelievo sulle somme commesse al 13,5%.

Con decreto del 20 ottobre 1983, il tasso dei prelievi sulle quote destinate alle società è stato ridotto all'8,42%. Oggi il prelievo totale è del 14,57%. Quindi il 6,15% di tasse pure e l'8,42% solo per le società!

1. UN FUTURO POCO PIACEVOLE

È stato deciso di rivedere la mansione del commissario ed è stata istituita una formazione specifica per questa figura. Saranno previsti nuovi gradi di commissario, nella modifica del codice di gara e pertanto ogni manifestazione, sarà sotto la direzione e la responsabilità di un commissario capo.

La legislazione sulle corse dei levrieri ha bisogno di una profonda revisione; è necessario rivedere i testi che regolano sia per l'attività che per il piano fiscale.

I prelievi sulle quote devono essere rivalutati con un aumento di 5 o 6 punti per raggiungere il 14%. Sarebbe necessario un importo almeno pari o superiore a quello delle corse dei cavalli, che beneficiano di Pari Mutuel Urbain.

Affinché le società emergano dall'ombra, è essenziale che uno o due cinodromi di punta siano di riferimento, questo per dare energia all'intera federazione di corse di levrieri.

Una delle soluzioni potrebbe essere quella di fare una fusione con France Galop e creare così una sinergia per lo svolgimento di gare di levrieri negli ippodromi.

Gli ippodromi sono stati installati da molto tempo ed hanno strutture in grado di ospitare corse di levrieri. Gli ippodromi hanno già ospitato le società di levrieri. La Société Rhodanienne collabora da due anni con l'ippodromo di Lyon-Parilly. La Società di Oraison, nelle Alpi dell'Alta Provenza, utilizza la pista dell’ippodromo ed ha organizzato il campionato francese nel 2005. Nel 2000 la Società francese ha organizzato delle corse presso l’ippodromo di Compiègne con quasi mille iscrizioni.

Con un cambiamento delle risorse e più professionalità, gli sponsor potrebbero più inclini a prendere in considerazione questo sport canino. Produttori di alimenti per cani ed autorità locali hanno già partecipato a vari eventi e quindi potrebbero garantire una migliore redditività.

Il Pari Mutuel Urbain nelle corse dei levrieri darebbe una statura superiore e comporterebbe uno slancio per questa disciplina.

1. CONCLUSIONE

La Fédération Française  des Sociétés de Courses de Lévriers (FFSCL, Federazione francese delle società di corse di levrieri) deve trovare rapidamente delle soluzioni per porre fine a questa situazione catastrofica.

I più tanti cinodromi sono attualmente lontani dai centri cittadini, sono in campagna e sono anche  lontani dai centri di svago. La fondazione di futuri cinodromi ed i cinodromi esistenti, deve essere nuovamente considerata e studiata.

Nei cinodromi i miglioramenti ed i rendimenti potranno essere fatti solo con un aumento delle risorse. L'accesso di giocatori alle corse di levrieri di Pari Mutuel Urbain e l'aumento della quota di prelievo delle società (attualmente ricordiamo che è del 8,42%) è una soluzione praticamente essenziale.

L'aumento delle risorse, permetterebbe allo sport "Levriero" di riacquistare la sua notorietà e credibilità. L'accesso alle sponsorizzazioni e alle sovvenzioni delle amministrazioni locali, sarebbe più semplice.

Novità da Gennaio 2020

Le scommesse sulle corse dei levrieri saranno presto bandite?

GIOCHI DI DENARO Un decreto potrebbe essere pubblicato in ottobre per l'applicazione a gennaio 2020

Pubblicato il 23/09/19 à 15h53 — Aggiornato il 23/09/19 à 15h53

Link articolo: 

https://www.20minutes.fr/societe/2611163-20190923-paris-courses-levriers-bientot-interdits

Scommettere sulle corse dei levrieri è un'attività di svago sospesa. Questa pratica, in vigore dal 1961, rischia di scomparire. Si dice che il governo stia preparando un decreto per rimuovere la licenza concessa alla s Société française de courses de lévriers (SFCL), riferisce Le Parisien. Le corse "amichevoli", senza scommessa di soldi, sarebbero ancora consentite.

Una pratica in declino

"Questo hobby esiste da 58 anni, ti rendi conto? Potrebbe essere la fine dei cinodromi ... ", si rammarica di Claude Klein, presidente della SFCL. Le corse dei levrieri non hanno tuttavia atteso questo decreto per chiudere. Ci sono solo sette posti dedicati a questa pratica in Francia.

"La quantità totale di quote di levrieri rappresenta una piccola parte per lo Stato e sono in calo da diversi anni, spiega Claude Klein. Circa 90.000 euro nel 2017, 80.000 euro nel 2018 e dovremmo raggiungere solo 50.000 euro nel 2019. Nel 2018, ciò avrebbe comportato solo 2.400 euro di tasse governative. "

Anche la pelota basca ne risentirebbe

Lo stato vorrebbe anche porre fine a questa pratica perché le autorità stanno lottando per controllare l'età degli scommettitori e l'origine dei fondi scommessi. Il decreto potrebbe essere pubblicato in ottobre per essere applicato nel gennaio 2020, ha affermato il quotidiano Ile-de-France.

Il ministero dell'Agricoltura non ha confermato le informazioni. Le Parisien indica che le scommesse sulla pelota basca sarebbero anche nelle mani delle autorità.

altri articoli in lingua francese

http://www.leparisien.fr/societe/vous-ne-pourrez-plus-parier-sur-les-courses-de-levriers-22-09-2019-8157171.php

https://www.lavoixdunord.fr/641128/article/2019-09-22/les-courses-de-levriers-prenez-vite-les-paris-parce-que-c-est-peut-etre-bientot