QUANDO UN AFGANO ENTRA NEL TUO MONDO…

Ricevo questo articolo dall’amica Simona Ferrari che ora vive in Inghilterra. Simona ha condiviso parte del suo tempo, con un Levriero Afgano. Allevatrice, con affisso ALDARAN, di Norwegian Forest Cats ed Egyptian Mau, Simona è anche Maestro di Reiki.



Posto questo fantastico filmato di Cucciolone di Levriero Afgano  e i piccoli Egyptian Mau.... spettacolo! 

https://www.facebook.com/aldaran.norwegianforestcat/videos/vb.100002138978709/473873152693980/?type=3


QUANDO UN AFGANO ENTRA NEL TUO MONDO…

di Simona Ferrari

…non vi sarete  mai informati abbastanza  prima:  mille libri e ricerche non potranno darvi l’esatta percezione di ciò che vi aspetta quando un Afgano farà del vostro mondo il suo!

Sicuramente non sara’ stato facilissimo scegliere tra le numerose varietà di levriero, ma se siete arrivati alla conclusione che il Tazi ( il suo nome in lingua Afgana)  e’ il cane per voi, ecco alcune cose  di cui nessuno vi metterà mai al corrente.

Un afgano PENSA DI ESSERE UNA CREATURA SUPERIORE. Lo si capisce da come si muove e dal fatto che non ha fretta di correre da voi a meno che non vi sia un buon motivo. Non  aspettatevi che possa essere comprato con del cibo o con qualche biscottino per cani. Il suo pensiero è: IO VALGO” perciò non crederà mai di dovervi dimostrare la sua lealtà comportandosi come la maggior parte dei suoi compagni di specie. Non aspettatevi le manifestazioni convulse di affetto che in genere tutte le altre razze canine elargiscono in abbondanza. Piuttosto pensate a un felino; lui e’ sicuramente un individualista: rispetto reciproco attenzioni  sobrie e  sguardi intensi.  Il suo rispetto ve lo dovrete guadagnare essendo affidabili,  ma poi e’ per sempre e siccome sono telepatici sanno capire chiaramente il vostro stato d’animo e agire di conseguenza.  Non sarà proprio un gioco da ragazzi addestrarli e per certi versi, chi addestra sarà lui, ma voi rimarrete sempre nella vostra beata ignoranza e sarete felici.

IL DIVANO SARA’ SUO e… c’era già da prima che voi arrivaste.  Vi passerà infatti molto tempo a MEDITARE o a guardarvi mentre “vi sbattete per mandare avanti la baracca”.  Da snob quale e’ si chiederà il perché di tutto quel “sudare”  e certo sbufferà se, nonostante la  dedizione nei suoi confronti, vi siete dimenticati di sistemare i cuscini  come piacciono a lui. Ma non temete: troverà il modo di farvelo capire, magari non considerandovi affatto o guardandovi con aria di sufficienza. Di sicuro, la prossima volta,  starete più attenti.

E’ MOLTO INTELLIGENTE. Infatti in origine i Levrieri Afgani vennero addestrati per la caccia in autonomia (tanto lo farebbero comunque) e condurre i cacciatore umani  alla preda. Ciò significa che LUI PRENDE DECISIONI, nel bene e ne male, ma, con la giusta motivazione apprenderà molto in fretta.  

Prenderà una decisione anche quando, in un attimo di vostra disattenzione, partirà con un galoppo che sembra quasi un volo, ad una velocità sorprendente, verso una sua meta o possibile preda. Non risponderà ai vostri richiami e non pensiate che se lo fa e’ perché obbedisce ad un ordine; piuttosto, se ve lo siete conquistati e’ rispetto. Inoltre hanno un’endurance pazzesca quando cacciano e anche le recinzioni hanno poco valore se non adeguatamente alte. Quando tornerà, sarà perché  avrà fatto le sue verifiche o raggiunto i suoi scopi e ve lo ritroverete vicino senza neppure sapere da dove e’ arrivato.

SA’ DI ESSERE BELLO. E’ qualcosa di cui va molto fiero e non manca di farvelo notare anche solo nel modo con cui si muove con quella grazia naturale di cui gode in abbondanza. La sua e’ la bellezza della prestanza fisica, tutto di lui sembra dipinto persino il suo mantello. E’ progettato per essere potente e quando si muove ciò appare anche più evidente. Del resto non e’ un cane manipolato geneticamente dagli allevatori perché lui e’ una perfezione così com’è. Parlano di lui persino antichi papiri egizi visto che è orginario del Sinai e per assonanza viene direttamente da Dio. Lui, questo, lo ha ben chiaro!

Per lo stesso motivo vi accorgerete che voi, al contrario, DIVENTERETE INVISIBILI ai più. A meno che non siate dei Paride o Elena di Troia.  Anche in questo caso,  quando lo porterete fuori per una passeggiate o meglio, per un  ‘BAGNO DI FOLLA” la gente  non avrà occhi che per lui e non vi darà pace con le domande senza prendersi  la briga di guardarvi in faccia. Lui manterrà la sua aria distaccata, scostandosi di lato, inorridito, se qualcuno tenta di toccarlo. 

Ricordatevi che per quante ore passiate allo specchio a sistemarli, i vostri  capelli non saranno mai paragonabili ai suoi che, al contrario, ricadranno perfetti con un solo aggraziato colpo di testa. Tuttavia dovreste spendere parecchio tempo per mantenere il suo mantello in condizione, anche se non lo porterete agli shows.

Sarà perfetto  anche quando indosserà qualche  accessorio o abbigliamento con cui tutti gli altri cani risulterebbero ridicoli. Al contrario di voi,  su di lui tutto apparirà sempre come appena uscito da un laboratorio di Haute Couture o super fashion. Preparatevi perciò alla frustrazione perché non potrete farci nulla e lui, un po’, se la tirerà sempre!

E’ UN ARSENIO LUPIN: sì perché lui sa rubare con destrezza e velocità  e anche mangiarsi un intero piatto carpaccio lasciandovi solo la verdura di contorno.. e di grazia! Tutto ciò sotto i vostri stessi occhi.  Quando realizzerete la cosa lui sarà già nel suo covo preferito (di solito il divano appunto) fingendo di dormire o di guardare altrove. Non pensate di riprenderlo perché non serve; lui vi farà capire con lo sguardo di non essere stato lui visto che non e’ neppure vicino alla cucina! Inoltre rappresenterebbe una faccenda di lesa maestà e lo offenderebbe a morte. Lui e’ capace di mettere il broncio mentre voi, nei suoi confronti mai.

Ho lasciato da ultimo ciò che, a mio avviso, rende gli Afghani unici ed e’ ciò che si prova quando li si guarda negli occhi. Il loro sguardo e’ quasi umano, profondo; e’ lo scrigno di una grande personalità, una vivida intelligenza e un mare di dolcezza: ne rimarrete per sempre stregati e tutte le volte che incontrerete i loro grandi occhi sarà come innamorarsi per la prima volta!

Ah… dimenticavo. Gli afgani sono come le ciliegie: si dice sempre ancora una e poi basta…..